I giovanissimi SPOEGLER e FANTINATOI a gamba tesa. Scompaginate le gerarchie degli scalatori, aspettando MIKI TUMLER.

Alla CARINA-BARO CAFFE' il trofeo per Società.

 

TRENTO, 22 GLUGLIO 2018. Porta la firma dell’altoatesino MICHAEL SPOEGLER e dell'altoatesina Sabine Gandini la 33ª edizione della Coppa del Mondo della Montagna per Cicloamatori, (da quest’ anno: Challange Internazionale) il classico appuntamento per i “grimpeur” organizzato dal Gruppo Sportivo Marzola del presidente Carlo Segatta in collaborazione con l'Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.

 

I due vincitori hanno tagliato entrambi il traguardo in solitaria al termine dei 19 chilometri della mitica salita del Monte Bondone, con partenza ufficiale da Piedicastello e arrivo a Vason. SPOEGLER e GANDINI hanno confermato le proprie doti di scalatori e hanno fatto gara a sé sulle severe rampe dell'ascesa resa celebre dall'impresa di Charly Gaul al Giro d'Italia del 1956: i due vincitori hanno chiuso la loro prova rispettivamente con il tempo di 58.01” ” e 1h09'52”. Due rilevamenti cronometrici di discreto spessore, anche se inferiori ai tempi pronosticati alla vigilia. 

Il corridore Altoatesino, già vincitore della recente PRATO/STELVIO   ha operato il forcing decisivo poco dopo  il passaggio da Candriai e ha staccato in progressione prima: FANTINATO, SOGNE  FENARLI   e per ultimo ANDREA ZAMBONI.i   
I concorrenti in gara si sono radunati in Piazza Fiera a Trento e hanno coperto un primo tratto a velocità controllata fino a Piedicastello, da dove è stato dato lo start ufficiale. Il ritmo è stato sostenuto fin dalle prime battute e già all'altezza di Sardagna, dopo cinque  chilometri di salita, al comando c'era un drappello di 22 concorrenti   con RIKI CARLIN   a fare l'andatura. Il forte ritmo imposto dai battistrada ha provocato una marcata selezione, fino a quando al passaggio da CANDRIAI sono rimasti al comando: SPOEGLER, FANTINATO, SOGNE e ZAMBONI.
SPOEGLER ha sferrato l'attacco decisivo poco prima di VANEZZE e si è tolto dalla ruota il pur tenace ZAMBONI  unico rimasto fra gli immediati inseguitori, Il portacolori della SARNTAL  al passaggio da VANEZZE già godeva di un vantaggio di 18” su ZAMBONI  e di 47” sul quartetto composto da: SOGNE, FANTINATO, FENAROGLI e MAGLI. Un buon margine sui suoi  più immediati inseguitori che gli ha permesso di  tagliare il traguardo in perfetta solitudine dopo 58.01".04 di gara. Un tempo lontano dal record di Alessandro Magli (53'49”)  nel 2007 e oggi  solo 6°  a 1.23” dal vincitore.    

A confermare l'ottimo livello dei partenti è la classifica, con ben sette  concorrenti capaci di rimanere sotto l'ora.
Ha impiegato poco di più a raggiungere il traguardo di Vason, Sabine Gandini, 32° (1.09.52") assoluta e nettamente prima tra le donne, la forte brissinese del Team Lapierre ha iscritto per la seconda  volta il proprio nome nell'albo d'oro della manifestazione e ha fatto gara solitaria per tutti i 19 chilometri del percorso.
Vestono le nuove maglie con fascia iridata: SPOEGLER, ZAMBONI, FENAROLI, GIUSSANI, FARINELLI, MAGANZINI, VIGL,  CHISTE', VILLA  GUALTIEROTTI, SERENA GANDINI e ERIKA BETTINAZZI.

nella foto della settimana SOGNE anticipa FENAROLI e i crampi di DALSANT (junior)

nel downloads in fondo alla pagina i primi 50 classificati.

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