GARNIGA TERME 21/05.

La "Garniga", come viene chiamata in gergo, è diventata nel tempo una classica del panorama ciclo amatoriale Regionale. Il suo inserimento nella "challange" Stella Alpina propone ai nastri di partenza tutto il "gotha" degli scalatori nazionali. MANZI, PASQUALI e FERRARI in prima fascia e TEGATTINI in fascia due. Qualificatissimo quindi il lotto dei partenti ai quali dobbiamo aggiungere gli scalatori di casa nostra DECARLI, VALENTINI, e PICHLER fra i giovani, SILVANO JANES e FRANCO CHISTE' in fascia due. La manifestazione, pennellata per gli amanti delle salita, tiene lontano dal nastro di partenza passisti e velocisti che preferiscono sobbarcarsi centinaia di chilometri per un trasferta anzichè onorare le fatiche delle Società locali che organizzano le manifestazioni sotto casa.
         Centotredici gli atleti al via divisi a metà fra le due fasce. In fascia 1, due diverse interpretazioni con gli scalatori puri, intenzionati ad arrivare compatti ai piedi della salita ed i passisti scalatori che fanno di tutto per promuovere una fuga nella parte pianeggiante. Fin dal primo giro ci provano PAOLI, VALENTINI, FRUET e GOTTARDI. Il quartetto è ben assortito e sembra preludere ad un esito positivo, ma è solo un illusione , già alla tornata successiva PASQUALI riporta il gruppo sui fuggitivi. Si arriva così ai piedi della salita finale con il gruppo compatto, già dopo il primo chilometro si delineano le gerarchie con SOMMAVILLA, PASQUALI, DECARLI, MANZI e FERRARI a fare l' andatura. Alla galleria di Cimone il gruppetto si riduce a tre unità con tutti extra regionali al comando. Dietro DECARLI, SOMMAVILLA, COSER, GIOVANNINI, CAMPI, PICHLER e VALENTINI, cercano inutilmente di limitare i danni, VALENTINI e SOMMAVILLA allungano ancora e quasi rinvengono sui primi. L'ultimo acuto è ancora per VALENTINI che "molla" SOMMAVILLA e sta per piombare sul terzetto di testa. I fuggitivi però si accorgono del pericolo e allungano ulteriormente per giocarsi a tre la vittoria finale. FABIO PASQUALI la spunta su tutti e GABRIELE VALENTINI si impone fra gli inseguitori.
         In fascia due la PASTORELLOAUTO si conferma squadra "vera"; imperioso il diktat di SILVANO JANES "arrivare in gruppo ai piedi della salita". KETTMAIER, FERDY JANES, GIULIANI, PAOLAZZI e ROLANDO BUSSOLA eseguono; fanno l' andatura, rintuzzano e coprono. Il TASSO è servito, la salita si inizia con il gruppo compatto. Già al terzo chilometro le voci rimbalzano e danno SILVANO JANES solo al comando che al passaggio si presenta però in compagnia dei veterani PIETRO TENGATTINI e FRANCO CHISTE', il terzetto procede regolarmente fino all 'abitato di Cimone, dove TENGATTINI è vittima di un salto della catena ed è costretto a mettere il piede a terra. JANES si alza sui pedali e brucia CHISTE' che non riesce a tenergli la ruota. Gli ultimI chilometri sono un monologo del pluricampione del mondo che controlla l' improbabile rientro di TENGATTINI e taglia il traguardo in perfetta solitudine.
         Fra i Team nuova conferma per la PASTORELLOAUTO di Trento davanti alle squadre lombarde del G's Aurora 98 ed il Velo Club Sondriese.

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