25/02 - BARDOLINO - 2° GIORNATA

tempo incerto e le classifiche già delineate, frenano i ciclo amatori che si presentano a BARDOLINO dimezzati nel numero, rispetto alla giornata precedente. Senza particolari defezioni invece la qualità dei partecipanti con tutti i pezzi da 90 al via, fatta eccezione per STEFANO LUCIANER assente malgrado il suo terzo posto di ieri.
La gara riservata ai cadetti e junior, vive su un monologo a due di FERRETTI del Team Ferrari e di DIEGO PINI del g.s. ARKA; I due scappano fin dai primi chilometri e già al primo passaggio godono di in credito di 40". Il vantaggio si stabilizza per le restanti tornate. FERRETTI, che già nei passaggi dimostrava di essere il più in palla, allungava sull 'ultima salita e si presentava in solitudine sul vialone di arrivo. Dopo una decina di secondi transitava PINI che precedeva il gruppo allungatissimo.
             BERTOLINI e TOMASI, i due trentini impegnati per la vittoria finale della due giorni, rimangono "strozzati" dalle strategie delle rispettive squadre; sempre all 'erta per la presenza costante di AGOSTINI nei loro paraggi, sono vittime dell 'ennesimo allungo di alcuni compagni di squadra delle loro stesse Società. Si forma così la fuga di una mezza dozzina di corridori. CLAUDIO VEZZANI vince la tappa e GIORGIO RAPACCIOLI si piazza secondo ma si aggiudica la classifica finale.
             Nei veterani dopo i primi due giri nella noia più assoluta, nel corso della terza tornata si avvantaggiano in otto, fra i fuggitivi anche GIORGIO BALLERIN che nel tentativo assume anche ruolo da protagonista. I giochi sembrano ormai fatti al punto che lo speaker annuncia una volata a otto.In fondo al vialone spunta invece il gruppo compatto che ci prospetta una volata regale con i professionisti DENTI e DAZZANI a giocarsela. La spunta DENTI Con DAZZANI a ruota.
             Fra i gentleman lotta ai lunghi coltelli con nel finale anche qualche cosa di più. A giocarsela PIETRO BUNGARO, SILVANO JANES e DARIO GRISENTI, (ieri piazzati ai primi posti della classifica parziale) che nel corso della gara non si mollano di un metro. Al penultimo giro JANES promuove la fuga che porterà poi i 9 uomini al traguardo. Ne fanno parte fra gli altri i nostri GRISENTI R, GRISENTI D, SILVANO JANES e MARCO POJER assieme al già citato BUNGARO, e SERPELLONI. Siamo alle battute finali, ROBERTO GRISENTI rintuzza tutti i tentativi e non fa scappare neanche una mosca. Sull 'ultima salita MARCO POJER fa l' andatura a JANES in attesa degli ultimi duecento metri con giallo. All 'entrata del rettilineo finale JANES deve fare i conti con la rotatoria verso la quale viene stretto da BUNGARO, nel frangente DARIO GISENTI parte sparato sulla desta e va a vincere agevolmente; JANES, costretto a frenare si deve accontentare della terza piazza.
             Nell 'ultima partenza dedicata ai super.g. fin dalle prime battute si invola un terzetto con GHEZZI, VENTURINI. Il loro vantaggio riesce a toccare quasi i due minuti. Resistono in due al veemente recupero del gruppo che si accoda negli ultimi duecento metri VENTURINI e GHEZZI resistono però fino sotto il traguardo. PANCHERI recupera l' ultimo del trio e si classifica al terzo posto.

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