Noesellari. Primo posto per MAURIZIO ANZELINI

7/9/2008 – Giro Bike di Nosellari. Anche quest'anno il Circolo Sportivo di Nosellari di Folgaria ha riproposto la ormai classica manifestazione del Giro Bike di Nosellari. Il percorso prevedeva la partenza dalla località di Nosellari e dopo un lungo tratto su fondo prativo, che immediatamente creava la selezione all'interno del gruppo, portava gli atleti a percorrere gran parte delle strade militari di cui è ricco l'altipiano nella zona compresa tra il lago di Lavarone, Forte Belvedere, Monte Tablat e Carbonare per un totale di circa 30 km e 900 mt di dislivello. Chi avesse partecipato a qualcuna delle numerose gare che si organizzano da queste parti avrà sicuramente riconosciuto gran parte dei tratti già percorsi nelle varie Mille Grobbe, 100/50 km dei Forti, Mega Bike e Gibo Simoni Marathon.

Tornando alla gara, si è registrata quest'anno una partecipazione piuttosto numerosa, più di 80 atleti al via, nonostante un disguido per la concessione dei permessi per il transito da parte delle pubbliche autorità: permessi rilasciati per il pomeriggio anziché per la mattinata come previsto sul materiale informativo fatto circolare dalla società organizzatrice. Questo ha comportato la mancanza di circa 20 partecipanti che giunti a Nosellari in mattinata, ignari dello spostamento della partenza, hanno rinunciato alla gara. Tra i presenti comunque tutti i rappresentanti di spicco del mondo cicloamatoriale regionale.

La partenza vede schizzare in testa al gruppo Maurizio Anzelini della Bergner Brau che con il suo forcing isola in testa alla corsa 7-8 corridori tra i quali i compagni di squadra Andrea Zamboni e Stefano Campi, Massimo Piva (SC Pergine), Ivan Pintarelli, Marcello Gadotti, Renzo Valentini (Bike Service) e Michele Simoni (Bren Team). Anzelini e Zamboni prendono subito il largo sulla salita verso il lago di Lavarone e non verranno più raggiunti dagli inseguitori. Alle loro spalle i gruppetti si formano e si disfano in continuazione anche a causa di numerose forature nelle quali incappano i bikers: ne sono vittime in rapida successione Ivan Pintarelli (che sarà costretto al ritiro quando viaggiava a circa 1 minuti di distacco dai battistrada) e Marcello Gadotti (che invece riuscirà a portare a termine la gara grazie al “liquido magico” all'interno delle coperture). All'imbocco dell'ultima impegnativa salita verso il Monte Rust, con i 2 fuggitivi che viaggiavano con un rassicurante vantaggio di più di 4 minuti sugli inseguitori, Massimo Piva decide di rompere gli indugi e di lasciare i propri compagni di inseguimento per evitare un arrivo in volata che avrebbe potuto mettere in discussione la sua leadership nella categoria Senior. Nella discesa verso il secondo passaggio dal lago di Lavarone un incidente meccanico (rottura del forcellino del cambio a causa di un ramo incastrato nella ruota posteriore) pone termine anzitempo alla gara di Andrea Zamboni lasciando via libera al compagno di colori Maurizio Anzelini che coglie la meritata vittoria sul traguardo di Nosellari chiudendo con un vantaggio di 4'10” su Massimo Piva. Si classificano a seguire Michele Simoni, Renzo Valentini, , Marcello Gadotti e Stefano Campi.

lg md sm xs