°°° BARDOLINO BIKE. MARTINO FRUET E LORENZA MENAPACE, ILLUMINANO LA CORSA. SILVANO JANES. IMMENSO!

 

BARDOLINO, 18 MARZO 2012.  La ridente cittadina gardesana, ha ospitato la prima edizione della “BARDOLINO BIKE” , gran fondo di 40 chilometri dedicata alle ruote grasse, collocata fra le colline di BARDOLINO, AFFI e  CAVAION e CALMISANO.

Quattrocentocinquanta i concorrenti al via per un avvio al fulmicotone di FRUET, LONGA e ANDREA ZAMBONI. Appena dietro un SILVANO JANES immenso e poi a seguire il lunghissimo serpentone dei “bisonti”. Al primo rilevamento di PERTICA transitano nell’ordine ZAMBONI, LONGA e MARTINO FRUET con JANES che insegue solitario a 35”. Nel rilevamento successivo FRUET viaggia in compagnia.          SEGUE

 

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°°° GIORGIO GRETTER FA IL CANNIBALE MA QUALCUNO DEI SUOI NON CONDIVIDE.

 

nel downloads in fondo pagina: Le due volate e alcune immagini della corsa in grande formato.

 

VERONA, 17 MARZO. 2012.  La seconda prova del gran premio di VERONA, non richiama le folle della prima frazione ma presenta pur sempre 193 concorrenti.

Nella gara riservata ai super.G. eccezionale anche se contestata prova  di GIORGIO GRETTER che domina la corsa dal primo all’ultimo chilometro. E’ lui che detta i tempi nelle prime tornate, è  lui che rinviene da solo sul trio di testa e, è sempre lui che nonostante il dispendio di energie  si impone facilmente nella volata finale. Qualche mugugno nel suo enturages che nelle “corsette da campanile” (come quella di oggi) si aspetterebbe da parte sua qualche piccolo gesto di generosità che ripaghi gli sforzi che i suoi compagni di squadra saranno  poi chiamati  a profondere nelle corse più titolate e importanti.

“el voria vinser anca a chi che pissa pi longo” (vorrebbe vincere anche a chi fa la pipi più lontana) è stato il pungente commento di un cicloamatore Veneto. Ma tant’ che se sotto il profilo caratteriale GRETTER non gode di grandi simpatie, da quando è passato fra i super g. e gli si tengono lontani i cavalcavia più lunghi di trecento metri, il GIORGION riesce sempre a dire la sua.
Alla ottava tornata se ne vanno BONMASSAR , LAI e  TOLLIN, tempo un giro e da dietro rinviene solitario  GRETTER  per formare un quartetto che agli inseguitori lascia poche speranze. Il finale di corsa diventa monotono tanto che giro dopo giro il vantaggio supera il minuto. Nella volata finale BONMASSAR tenta di sparigliare le carte giocando d’anticipo. Tutto vano GRETTER smonta sul nascere gli ardori velleitari de compagni di fuga e si impone agevolmente.

Nella gara riservata a veterani e gentleman fuga a sei fin dal quarto giro. Il tiramolla del gruppo non riesce a colmare lo svantaggio che si stabilizza sulla trentina di secondi. Nella volata la spunta ANDREA MAZZOLA SU MAURO MAROGNA  seguiti d MEGGIOLARO, PARISI e TUBINI. Pe la volata del gruppo primo posto per STEFANO DECARLI.

  

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