Sweetman e Lucianer salvano l'onore. In gara due solo 33 partenti.

BERTOLINI E CALOVI protagonisti.

Le splendide immagini sono di  MARCO OSS (che ringraziamo)

Nel downloads in fondo alla pagina le due classifiche

 

TRENTO, 13 giugno 2015. Messo a calendario in una data sciagurata, stritolato fra la Millegrobbe, la gara altoatesina di S. LEONARDO in Passiria la 100 chilometri dei Forti e la Marcialonga di domani,  la decima edizione del Trofeo DE ZAMBOTTI (POMARI) ha raccolto quel poco che restava, vanificando gli sforzi profusi dal Presidente MONTRESOR e  dal suo Staff.

La  gara 1 riservata agli over 40 presenta al via una cinquantina di concorrenti , e  fin dal secondo giro  prende una propria definitiva  fisionomia con sei atleti che prendono il largo.  LANARO, VALDESALICI,  BURLA, SERINA e i nostri  SWEETMAN e LUCIANER pur appartenendo a Società diverse,  imbastiscono una sorta di cronometro a squadre che fin dal giro successivo produce  frutti adeguati portando a 40” il vantaggio sul gruppo dei più immediati inseguitori che giro dopo giro continua a perdere pezzi. La campana dell’ultimo giro ci preannuncia volata a sei con il resto del gruppo oramai sparpagliato  in 4, 5 tronconil, la spunta il veneto LANARO che precede un pimpante SWEETMAN, VALDESALICI  e STEFANO LUCIANER, tornato alle corse di casa dopo un lungo periodo di inattività.  BURLA e SERINA concludo la volata dei fuggitivi. La volata dei più immediati inseguitori sorride a Pietro Maria PICOTTO del Team BUTTY.

 

In gara due (a parte iol deludente numero dei concorrenti) dominio assoluti del Team AVESANI che gioca  come il gatto con i topi. Fin dal Primo giro assistiamo all'allungo di OSCAR BERTOLINI e THOMAS FORNO ma l'azione è di quelle che possono far male. Lo intuiscono una decina di concorrenti che nel volgere della tornata successiva si portano sui due battistrada. Per il gruppo degli inseguitori è già notte fonda con i battistrada che guadagnano manciate di secondi ad ogni tornata.
Al suono della campana dell'ultimo giro nasce l'azione decisiva quando CALOVI allunga in maniera perentoria frantumando il gruppetto dei fuggitivi. Gli resiste OSCAR BERTOLINI compagno di colori, assieme al quale conclude la parte finale di corsa. Fra i due non c'è volata ma i complimenti reciproci.  

 

Nella foto a dx. DANIELE BERGAMO  atteso protagonista della  corsa, fa invece da spettatore in attesa di partire per la  Marcialonga cycling.

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