**** Presentata alla stampa la A.S.D. CARINA - BRAO CAFFE'

**** ANDREA ZAMBONI atleta dell'anno.

TRENTO, 14 GENNAIO 2016. Patron Silvano Fontanari ha presentato la propria formazione che quest’anno prenderà come primo nome “Carina”, prodotto di punta della distilleria Unterthurner assieme allo storico marchio  dalla Brao Caffè e dell'azienda altoatesina Iprona.

Come da tradizione alla presentazione della più titolata squadra cicloamatoriale regionale (tre titoli italiani, un mondiale e un' europeo) sono intervenuti atleti già tesserati e nuovi arrivati che insieme rappresentano le diverse anime della squadra impegnata sia con la bici da corsa in gare locali e granfondo nazionali che con la mtb in cross country e le marathon del Trentino MTB.

Gli atleti più performanti  che nel 2017 difenderanno i colori della divisa CARINA - BRAO CAFFE', quest’anno completamente grigio titanio, sono: Andrea Zamboni, Michael Tumler, Stephan Unterthurner, Daniele Bergamo, Paolo Decarli, Piergiorgio Dellagiacoma, Mario Apolloni, e Tarcisio  Linardi. I nuovi arrivati sono invece  Davide Gottardi, atleta rivelazione del 2016 e particolarmente portato per le granfondo, l’altoatesino Alois Vigl storico scalatore ex campione del mondo master UCI, Marcellina Dossi poliedrica atleta lagarina che affiancherà Paola Raoss, Zamboni Elisa e Claudia Paolazzi nella sezione femminile del team, Andrea Gasperini, Cristian Galter, Andrea Gatti e Mirco Decarli completano i quadri.

Fontanari nel corso del suo intervento, dopo aver usato (fra il serio e il faceto) espressioni durissime nei confronti delle passate gestione A.C.S.I. e F.C.I,  ha evidenziato come i   comitati dell'ENTE e della FEDERAZIONE  del ciclismo ACSI e FCI abbiano messo in campo una nuova dirigenza e si è auspicato che questa sia all’altezza delle aspettative del movimento dei cicloamatori, che sono la vera linfa dello sport del pedale.

L’augurio è che Lucianer e Vettori per ACSI e Bosin e Mosca per la FCI (presenti in assemblea) rappresentino veramente le forze fresche in grado di riportare passione all’interno delle loro Società affiliate, per trainare e coinvolgere sempre più appassionati e tornare ad un calendario gare dignitoso e variegato. Infatti negli ultimi anni le due federazioni non hanno saputo o voluto assecondare questa esigenza naturale dei cicloamatori, proponendo di fatto solo gare in salita come l’ACSI o praticamente il nulla a livello di ciclismo su strada come la FCI.

Fontanari poi raccogliendo alcune idee ventilate dai due comitati, ha immaginato che spettacolo diventerebbe il “gioco” se il Comitato Acsi riuscisse a integrare il calendario degli ultimi anni con qualche gara diversa dalle solite  in salita o cronoscalate e se la Federazione veramente riuscisse ad abbinare qualche manifestazione per le categorie giovanili con una manifestazione per cicloamatori, ricordando come la Bolghera in passato ne era un esempio più che riuscito.

Avere un challenge di gare cicloamatoriali a organizzazione mista Acsi-Fci in modo da unire il ciclismo trentino  per il bene di tutti, con gare variegate: una gara in circuito, una mista, una in salita e una cronometro, oppure, perchè no ….esageriamo !!!! Rispolverare anche il Giro del Trentino o il TRENTINOTOUR a ferragosto, la stessa Bolghera a fine marzo, una fascinosa e sempreverde Trento-Ponte Alto magari aperta anche alle categorie giovanili, in modo che tutti possano correre in bici sulla strada del mito in una delle più antiche gare d’Italia.

Grazie ai lusinghieri e continui successi mietuti sia su strada che con la mountain bike. ANDREA ZAMBONI è stato proclamato atleta dell'anno.

Il relatore ha concluso assicurando che alle gare anche nel 2017 risponderanno presente i suoi atleti con una passione pari a quella del loro presidente !

 

Nel testo   ANDREA ZAMBONI durante la sua cavalcata vittoriosa alla Charly Gaul. (gara f.c.i.)
sotto ZAMBONI alla premiazione del Campionato del mondo della montagna. (gara a.c.s.i.)

 

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