°° E' DI ROBERTO GRISENTI IL PRIMO CENTRO PIENO.
con il"giallo" degli ultimi quattro chilometri


°° LAZISE, 4 TROFEO D'INVERNO - UN 'ESORDIO DAI GRANDI NUMERI

 

CORLANZONE di ALONTE, 20/02/2010. Grande soddisfazione per i colori trentini   con la prime vittoria di stagione .
E' d ROBERTO GRISENTI il primo centro pieno.

 

Un cielo grigio ,ma che ha risparmiato dalla pioggia i super.g,  ha visto alla partenza una sessantina di concorrenti. Nel corso del  primo giro su di uno strappetto da ripetere  ad ogni tornata una caduta coinvolge LAI che porta con se BONMASSAR e PEGORARO. Solo i primi due ,dopo un inseguimento durato una decina di km riescono  a riportarsi in gruppo. La gara procede con vari tentativi di fuga sempre rintuzzati fino a  4 km dall'arrivo quando un terzetto riesce a prendere il largo. Al loro inseguimento si porta  Bonmassar  che provoca la reazione del gruppo  che ai ai piedi dell'erta finale si ricongiunge con i battistrada.  I 300 mt finali sono da fare in apnea e sembrano fatti apposta per ROBERTO GRISENTI che fa valere il suo spunto veloce e si impone agevolmente.  Buon piazzamento anche  di Giorgio Gretter che su un arrivo non proprio adatto alle sue caratteristiche riesce a conquistare una onorevole quarta piazza.
Sugl ultimi quattro chilometri c'è poi un'altra "frizzante" versione. Ma questo è un ' altro paio di maniche.

Per le classifiche clicca qui:
http://teamlenox.blogspot.com/2011/02/20110220-udace-gara-di-corlanzone-di.html
 

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LAZISE, UNA MANIFESTAZIONE DAI GRANDI NUMERI

se vai in photogallery trovi alcune foto della manifestazione

 

 

 

LAZISE, 19 febbraio 2011. Gli agresti  paesaggi del basso GARDA, hanno ospitato in "strada delle GREGHE"  la 4° edizione del Trofeo d’inverno, gara d’apertura  della stagione TIZIANO MERLERagonistica veronese riservata alle categorie ciclo amatoriali. Consueta l’atmosfera che precede la corsa con strette di mano e pacche sulle spalle rinvigorite dal ritrovarsi dopo la pausa invernale. Qualche saluto ipocrita, qualche sguardo abbassato che non riesce a celare ruggini antiche mai sopite, qualche cambio di maglia che non è mai del tutto indolore. Il tutto mitigato fortunatamente dal sole di una splendida giornata con i suoi sedici gradi di temperatura.

Partecipazione delle grandi occasioni con  più di 350 concorrenti. Novantotto super gentleman, e sessantasette gentleman (per la fascia 2). Centodieci veterani, e novantotto fra cadetti e junior e senior (in fascia 1) suddivisi in quattro corse distinte per percorrere i cinquanta chilometri del facile circuito campagnolo che lambisce i paesi di Lazise e Colà.

La nostra presenza, sollecitata per dare un’occhiata ai corridori di casa (specificatamente alla categoria dei super.g) reduci da lontane trasferte toscane, da dove sono giunte voci di grandi imprese si è focalizzata sugli atleti del Team “LOGISTICA FERRARI” dove sono convogliati alcuni tesserati per la passata stagione in carico al Comitato di Trento, ai quali,   anche se  più avezzi a frequentare campanili e corti venete, abbiamo riservato tutto il nostro tifo più sincero.  Nell’occasione non abbiamo però assistito agli sfaceli ai quali c’eravamo preparati. Una foratura toglie dai giochi MASSIMO BRIONI, costretto al ritiro fin dal primo giro. Le tornate successive sono un andirivieni di scatti e contro scatti che non sortiscono effetto alcune. Il fuoco alle polveri è appiccato al penultimo giro, quando, GUIDOLIN E LAI allungano sullo strappo di COLA’ (duecento metri in leggera salita al 4%) troppo corto perché faccia la differenza, ma troppo lungo per mantenere la forza necessaria agli inseguitori per preparare la fase finale. Morale, i due fuggitivi insistono e dietro non c’è verso di organizzare l'inseguimento.. Primo GUIDOLIN (super.g. A) e seconda piazza per LAI che s’impone però nella categoria (super.g. B).  Per GIORGIO GRETTER, (solamente)  la volata del gruppo, il nostro tifo  e la  foto di apertura.

 

Fra i gentleman l'eroe di giornata è TIZIANO GELMINI del Team TRENTINO BIKE. Che oltre a gestire con  abilità lo sorti del suo gruppo sportivo (è il presidente), ben si destreggia anche nel ciclismo praticato. Nella gara riservata ai genleman fuga a sei con: BENEDETTI, MORINI, PUGGIA, MEGGIOLARO, LAVEZZI e GELMINI appunto. GELMINI si conosce come discreto cronomen ma non riveste abitualmente ruolo di grande scattista, tanto che sul viale di arrivo ci si chiede chi fosse il fuggitivo in maglia TRENTINO BIKE. I sei fuggitivi navigano in perfetto accordo fino all'ultimo strappo, quando TIZIANO BENEDETTI decide di ridurre la concorrenza. A COLA' restano in tre: BENEDETTI, MORINI e PUGGIA che vanno poi a giocarsi la volata finale. La spunta BENEDETTI che precede in ordine i due compagni di fuga. A ridosso MEGGIOLARO, LAVEZZI e GELMINI che si classificano nell'ordine.

 

per le classifiche complete clicca qui: http://teamlenox.blogspot.com/

nel download sotto, ancora una immagine di TIZIANO GELMINI.

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