NEL SEGNO DEGLI ALTOATESINI UNTERTHURNER E TUMLER LA MARATONA DELLE SALITE

NEL DOWNLOADS IN DONDO ALLA PAGINA LA CLASSIFICA GENERALE DELLE 4 TAPPE.

 

 AL LINK FOTO DELLA SETTIMANA I DUE PROTAGONISTI IN GRANDE FORMATO

 

se vuoi le classifiche complete  clicca qui

 

 

RIVA DEL GARDA 18/19 GIUGNO 2016. Ha preso il via con una novantina di partecipanti questa nuova edizione del GRAN PRIX DELLA MONTAGNA, gara a tempo con classifica finale articolata su quattro frazioni di impegnativa salita. 

  1° tappa: RIVA DEL GARDA/LAGO DI TENNO – lunghezza   9.4 chilometri – dislivello 510 m. – pendenza media 5,4%, è la più dolce delle quattro prove forse pià adatta ai passisti scalatori che non agli scalatori puri, non stimola più di tanto gli atleti accreditati per la vittoria finale, tanto che a due chilometri dall’arrivo il gruppo di testa è ancora composto da una quarantina di corridori. In vista del traguardo allunga TUMLER sulla cui ruota si portano CALLIARI e UNTERTHURNER; Nello sprint finale la spunta CALLIARI su UNTERTHURNER. Terza piazza per RIKI CARLIN che in netta rimonta si mette dietro  tutto il gruppo allungatissimo.

2° tappa: VARIGNANO/S.GIOVANNI AL MONTE – lunghezza  10.7 km. – dislivello 960 m – pendenza media 9% (max 16%). La seconda tappa presenta ¾ del percorso con pendenze in doppia cifra, i primi 1300 metri poi sono terribili e ne approfittano MIKI TUMLER e STEPHAN UNTERTHURNER; i due alfieri della BRAO CAFFE’ UNTERTHURNER che fanno subito il vuoto si alternano al comando fino ai meno tre all’arrivo quando  UNTERTHURNER senza allungare “allunga” quel tanto da sfilarsi dalla ruota il  più giovene compagno di colori. All’arrivo primo UNTERTHURNER, 2° TUMLER a (27”) terzo posto per DAVIDE FERRARI autore di un finale tutto in crescendo. Solo quarto MICHELE CALLIARI  vincitore della prima frazione che segna un ritardo di 1.30”.

3° tappa: Lunghezza 10.4 km – dislivello 964 m -  pendenza media 9,2% (max 14%). La terza frazione che ci offre degli scorci mozzafiato sulla zona trentina del lago di GARDA, ci propone una classifica già delineata con i due BRAO CAFFE’ impegnati a mantenere le posizioni. Dopo l’attraversamento di NAGO  che ha visto il lombardo RIGONI fare il diavolo a quattro, si forma un gruppetto di una quindicina di atleti che percorrono in compagnia i due chilometri seguenti che presentano le pendenze meno ardite ma come la strada ricomincia a salire sul serio allungano TUMLER e UNTERTHURNER che guadagnano subito una quindicina di secondi. Dietro è lotta senza esclusione di colpi  fra DAVIDE FERRARI e MICHELE  CALLIARI che si giocano non solo il terzo posto di tappa ma anche il terzo gradino del podio nelle generale. Fra i due battistrada che nel frattempo hanno ancora incrementato il loro vantaggio non c’è lotta e neanche volata. Taglia per primo il traguardo l’estroso MIKI TUMLER. 2° UNTERTHURNER e terzo CALLIARI.

4° tappa: BOLOGNANO/MONTE VELO S. BARBARA. – Lunghezza 12.4 km. – pendenza media 8,4% (max 13%). La quarta ed ultima tappa potrebbe essere "trattata"  come modello di strategia applicata in quanto,  superata la prima metà corsa passata in compagnia dal gruppo dei migliori escono RIGONI, TUMLER, CALLIARI e UNTERTHURNER, il quartetto si riduce poi a  tre perchè RIGONI non riesce a tenere il ritmo imposto da CALLIARI già a conoscenza che qualche secondo di vantaggio su  FERRARI (staccato) può valergli il terzo posto assoluto. CALLIARi qundi  non si risparmia nel fare l’andatura mentre i due “BRAO” sornioni non mollano di un centimetro le posizioni fino ai meno tre dall’arrivo quando TUMLER scatta risoluto portandosi appresso UNTERTHURNER. CALLIARI ha già dato ed è costretto a mollare definitivamente la presa. Sul traguardo: a TUMLER la tappa e ad UNTERTHURNER la classifica finale. Terzo CALLIARi sia nella tappa che nella classifica. 

lg md sm xs