°°° presentato a castel drena il gran prix della montagna garda trentino
°°° STECCATI, ORTICELLI, GELOSIE, PONTI E TERRITORIO, IL CICLISMO SI SVINCOLA DALL’ AGONISMO E APPRODA AL SOCIALE.
°°° ANACRONISTICO E FUORI LUOGO L’INTERVENTO DEL “PRESIDENTE” MONTRESOR

DRENA, 12 APRILE 2012. Il nuovo ACSI. Trova una magnifica vetrina per il proprio esordio sul territorio Regionale, l'occasione  è stata propiziata dalla presentazione alla stampa  del “GRAN PRIX DELLA MONTAGNA GARDA TRENTINO”  challange in quattro splendide uniche prove   che si inerpicano lungo i dorsali dell’Alto Garda per condurci su altrettanti balconi che solo il 

TRENTINO riesce a proporre. Cerimonia dai fasti antichi nella prestigiosa location di CASTEL DRENA.  In   cima alla perigliosa salita che porta al castello, un anfiteatro di mura diroccate con ogni ben di Dio ad attendere gli ospiti. Tutti prodotti esclusivamente locali  esposti e offerti da piccolissime aziende operanti sul territorio. Una caratteristica saletta ricavata al piano alto del  castello, piena in ogni ordine di posti ha ospitato gli interventi delle autorità presenti. Particolarmente efficacie quello di UGO PERINI “patron” del Team organizzatore che ha abbinato sport e territorio in un unico credo.  Di spessore l’intervento dell’ assessore DALMASO  finalmente fuori dagli schemi. L’assessore allo sport ha parlato di  steccati con i quali  ognuno vorrebbe delimitare il  proprio orticello,  di piccole gelosie e di ponti per sostituire gli steccati al fine di  raggiungere importanti collaborazioni con le realtà e il territorio che ci circondano.

Anacronistico e fuori luogo l’intervento del Presidente dell’ACSI trentino (settore ciclismo) che ha imbonito gli ignari ospiti della  “querelle”  CONSULTA/UDACE forse utile  per i tre addetti ai  lavori presenti ma certamente superflua e tediosa per tutti gli altri ospiti ai quali nulla importa delle beghe fra la CONSULTA, il CONI e gli ENTI di PROMOZIONE. Ma si sa che il  “Presidente “ è particolarmente sensibile alle platee prestigiose e non si lascia mai sfuggire l’occasione di esternare le proprie opinabili convinzioni.

Fra gli altri ospiti il Cons. GIOVANAZZI, MARIO MALOSSINI e il vice Presidente del Cons.  Regionale, organi di stampa e le autorità militari.


Quattro gli appuntamenti del GRAN PRIX  si inizia con   la VARIGNANO/S.GIOVANNI. A seguire la BOLOGNANO/S.BARBARA che rinverdisce ricordi antichi di un ‘epica tappa del giro d ‘ Italia. La  TORBOLE/MALGA CASINA e per finire con la già collaudata DRENA/MALGA CAMPO giunta già alla settima  edizione.

Nel corso del rinfresco conclusivo, abbandonate le formalità di rito, sentiti  ringraziamenti assieme e complimenti sinceri sono stati rivolti a UGO PERINI ed al suo efficentissimo  staff di collaboratori.

 

   

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