LA CONSULTA RINVIA LA DECISIONE E PRENDE TEMPO. ALLO STESSO TEMPO tiene LE DISTANZE DALL'A.C.S.I.

******* consulta nazionale E FEDERAZIONE CICLISTICA come avvolti su Società e tesserati A.C.S.I. ex udace

 

 

 

leggi il comunicato di oggi rilasciato dalla CONSULTA NAZIONALE. Chiaro l'intento di rimandare il problema per affiliare Le Società con i restanti ENTI e FEDERAZIONE.

 

 

trento 27/12/2013, ore 15.30.  Da fonte riservatissima e in tempo reale apprendiamo:

 

 

ROMA, 27 DICEMBRE. Ufficio di Presidenza Consulta Nazionale del Ciclismo COMUNICATO STAMPA

L’Ufficio di Presidenza della Consulta Nazionale del Ciclismo, riunitasi oggi alle 10.30 a Roma, per esaminare gli sviluppi relativi alla situazione dell’ACSI nei rapporti con la Consulta stessa, comunica quanto segue:

è convocato il Consiglio di Consulta per il 13 gennaio 2013, a Bologna, alle 13.00, per valutare la documentazione trasmessa dal Presidente dell’ACSI, Antonino Viti, dopo la sospensione dall’attività della Consulta ed in particolare quanto dallo stesso dichiarato in merito alla cessazione di ogni rapporto dell’ACSI con l’UDACE ed al superamento di anomali comportamenti in più territori.

- Come riportato da alcuni organi di stampa, si conferma che Davide Ceccaroni, in qualità di Presidente pro-tempore della Consulta, ha ricevuto un atto di citazione presso il Tribunale Civile di Roma al quale il Presidente Viti chiede la revoca della delibera della Consulta del 25.11.13 e chiede il risarcimento dei danni che l’ACSI asserisce di aver subito a seguito della delibera stessa.

- Si evidenzia che tale iniziativa dell’ACSI appare impropria e del tutto avulsa dalla normale dialettica tra Organismi Sportivi riconosciuti dal CONI e tra questi Organismi e la Consulta Nazionale del Ciclismo e rende senz’altro difficile il confronto all’interno della Consulta, tavolo di coordinamento a cui tutti i soggetti aderiscono volontariamente con l’impegno di rispettarne regole e deliberazioni:

Si ricorda ancora una volta che la sospensione dell’ACSI dalla Consulta è avvenuta il 25 novembre 2013 in conclusione di una lunga verifica sull’aderenza dell’ACSI stesso alle deliberazioni della Consulta, (preannunciata dalla delibera n. 8 del 29 luglio 2013) aderenza alle regole non dimostrata né dalle informazioni concrete fino ad allora raccolte né da quanto asserito in tale riunione dal rappresentante ACSI in Consulta non suffragato da alcuna documentazione.

Ufficio di Presidenza Consulta Nazionale del Ciclismo

 

A perer nostro:

E no, non ci stiano più, messe a tacere le nefandezze dei collonelli  udacini, l'A.C.S.I. ha  ben interpretato il proprio ruolo e si è adeguatamente inserito nel contesto ciclo amatoriale nazionale. Quello che sta facendo la CONSULTA è un'altra  nefandezza che non trova precedenti, peggiore di quelle prima attribuite alla libera Associazione.

 

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