Assegnato al Team Fiemmese LITEGOSA, Il campionato Italiano della salita

 

TRENTO, 1 dicembre 2016. L' ascesa, che metterà in palio le otto maglie e i titoli di campioni italiani della salita   è  racchiusa nei 10,5 chilometri che congiungono il paese di Tesero al Passo di Pampeago, attraverso quel nastro d’asfalto che solca uno dei comprensori sciistici più prestigiosi del Trentino-Alto Adige e che va ad interessare una delle “grandi salite del Trentino”, più volte teatro dell’arrivo di tappa del Giro d’Italia.

Si parte a quota 950 metri, si arriva a sfiorare di pochissimo i 2000 metri in continua ascesa senza mai un tratto pianeggiante, con una pendenza media che si avvicina al 12% e con una massima del 15%.

Questi dati bastano ed avanzano per dar lustro alla valenza di questa manifestazione  che nell’ultima edizione è stata vinta da MIKI TUMLER   della  BRAO CAFFE’ UNTERTHURNER che ha coperto la distanza in 38’12”5.

Considerata la valenza di campionato italiano e trattandosi di gara su strada viene a cadere “l’imbroglio” di aprire la gara anche alle categorie agoniste.

 

I dati tecnici nel dettaglio:

Distanza: 10.8 Km

Dislivello: 1090.37 metri , Salita: 1056.37 metri , Discesa: 33.99 metri

Altitudine Partenza: 969.78 metri , Arrivo: 1992.16 metri, Massima: 2001.48 metri

Il versante più famoso e più duro é quello che parte da Cavalese – Tesero:

Si parte da Tesero e si prosegue verso Stava, si affrontano così i primi 4 chilometri di ascesa, che sono anche i più facili, ma hanno comunque pendenze di tutto rispetto, con diversi strappi anche oltre il 9% !

Passato il paese di Stava si incontra il bivio per il passo Pampeago, si lascia a sinistra la strada per il Passo di Pramadiccio e si imbocca la strada per il passo.

La strada é molto ampia, lunghi rettilinei ci porteranno fino all’Alpe di Pampeago .

La strada che incontriamo ha pendenze medie sempre superiori al 10% fino a dopo l’ Alpe. Purtroppo lungo l’ascesa ci sono tre gallerie, le prime due evitabili ma la terza é da fare. Un paio di chilometri con pendenze al 12% portano all’Alpe di Pampeago, 1757m.

Poco dopo l’Alpe la strada cambia, diventa stretta e dopo un km ancora duro le pendenze scendono intorno al 9% fino al passo.

Da Tesero la pendenza media della salita è del 9,4%, pendenza max 15%, per un dislivello di circa 986 m in 10.46 km di ascesa.

 

(nella foto sotto Miki Tumler dopo l'arrivo a Pampeago)

 

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