TRENTINO MTB manifestazione regina

TRENTO, 10/11/2019 - Pubblico delle grandi occasioni quest'anno alla premiazione finale del circuito Trentino MTB. La sala "Don Guetti" presso Cassa Centrale Banca a Trento ha accolto bikers, amici e parenti che hanno partecipato all'atto conclusivo della kermesse che ha preso il via con una falsa partenza ad inizio maggio in Val di Non (gara rinviata per la copiosa nevicata che aveva imbiancato tutto il Trentino) ed ufficialmente alla metà dello stesso mese ad Ala con la Passo Buole Extreme (anche in questo caso, ricordiamo, gara rivista e corretta nel tracciato a causa del maltempo). La carovana si è poi spostata sugli Altopiani Cimbri a metà giugno per la classica 100 Km dei Forti - Millegrobbe Bike, in Val Rendena a fine mese per la Dolomitica Brenta Bike e si sarebbe dovuta concludere in Valsugana a metà luglio con la 3T Bike. Il comitato organizzatore ha però riservato una gradita sorpresa finale ai bikers riuscendo a recuperare la Val di Non Bike che è andata a definire così le classifiche a metà settembre.

L'edizione 2019 del challenge provinciale, l'undicesima, ha segnato un netto cambio di rotta rispetto al passato con un profondo rinnovamento nel comitato organizzatore che, dopo la perdita del deus ex machina Alessandro Bertagnolli nel 2016, ha visto l'abbandono del ruolo guida da sempre svolto dal fiemmese Mauro Dezulian il quale ha dovuto, a malincuore, scegliere di concentrarsi sulle incombenze organizzative legate al mondo dello sci nordico in Val di Fiemme. Gli organizzatori delle 5 gare in calendario non si sono però persi d'animo e sotto la guida del rendenese Michele Maturi hanno rimpinguato la squadra e fatto sistema per portare avanti questa creatura alla quale tutti i ciclisti locali sono fortemente legati.

E il cambiamento è stato evidente: l'atmosfera che si è respirata quest'anno al Trentino MTB è stata più rilassata, più familiare. I concorrenti si sono sentiti sempre al centro dell'attenzione e gli sforzi organizzativi sono tornati a concentrarsi sulla qualità dell'evento sportivo. E' venuta meno la sensazione di "sfruttamento commerciale" che nelle ultime edizioni aveva un po' preso il sopravvento con iniziative che sembravano più volte a catturare il turista, il consumatore, che a far conoscere i luoghi, la storia, la cultura, la professionalità e l'accoglienza della nostra gente. I numeri hanno dato ragione al nuovo corso? Questo non sta a noi decretarlo, nè abbiamo la presunzione di poterlo capire, ma sicuramente se c'è un modo per gettare le basi di successi in futuro distinguendosi dal resto dell'offerta a calendario, sicuramente quello in cui hanno lavorato Maturi, Mellarini, D'Aquilio e Marchesi con i loro (o nostri?) oltre 1.000 volontari è quello giusto.

Per la cronaca "spiccia" registriamo la premiazione dei primi 5 classificati di ciascuna categoria (Open + tutti i Master) e dei primi 5 team (classifica vinta dal Team Todesco di Verona). L'assoluta e la classifica Open sono ad appannaggio del brentegano Andrea Righettini (Olympia) che si afferma grazie ai primi posti conquistati ad Ala, Pinzolo, Telve e Cavareno. Al femminile vittoria a Lorena Zocca (ASD Barbieri Verona); tra gli junior Elia Andriollo (Lagorai Bike), tra gli Elite Sport Thomas Pedrotti (noneso che corre con la Chero Groupo di Mantova), tra i M1 Manuel Verra (Fassa Bike), tra i M2 si conferma Andrea Zamboni (Carina Brao Cafè), tra i M3 Massimo Piva (SC Pergine), tra i M4 Mauro Giovannetti (BikBike Arco), negli M5 Michele Bazzanella (Team Todesco) e negli M6 Paolo Birello (Scavezzon Venezia). Tra i trentini piazzati segnaliamo i nostri Mirko Decarli (5° ES) e Piergiorgio Dellagiacoma (3° M6), Tommaso Caldonazzi (New Team, 3° ES), Luca Doliana (Litegosa, 2° Junior), Andrea Clauser (Chero Group, 2° M1), Simone Pintarelli (Bersntol, 3° M1), Alessandro Forni (Giuliani Arco, 2° M2), Andrea Bombardelli (Chero Group, 3° M2), Marco Bertoldi (Sc Pergine, 4° M2), Maurizio Anzelini (Bici e Sport, 3° M3), Stefan Ludwig (BSR, 2° M4), Roberto Zampedri (Sc Pergine, 4° M4).

Appuntamento rinnovato per la dodicesima edizione che sarà la "ventiventi"... sono annunciate novità curiose ed interessanti su percorsi, date ed eventi collaterali. Si inizierà a metà maggio con la Passo Buole Extreme di Ala per spostarsi a fine mese tra i meli in fiore della Val di Non a Cavareno. Due settimane dopo sarà la volta della 100 Km dei Forti a Lavarone/Folgaria/Luserna per trasferirsi a fine giugno a Pinzolo per la Dolomitica Brenta Bike. Finale di stagione al termine di luglio con la 3T Bike di Telve in Valsugana. Si aggiungeranno il sabato gare giovanili dedicate ad esordienti ed allievi ed altre novità seguiranno nelle prossime settimane.

Non ci resta che rinnovare i complimenti al Comitato Organizzatore ed augurare un grosso "in bocca al lupo" per la nuova puntata di questo avvincente racconto ancora da scrivere.

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