10 febbraio 2023

Il vice presidente federale ANTONIO BENEVENUTI si destreggia bene in mezzo ad un mare di critiche

TRENTO, 27 GENNAIO 2023 – C'erano tutti e nessuno alla riunione riservata ai ciclo amatori indetta dal Comitato Federale di Trento. Tutti perché  presenti le cariche istituzionali. Antonio Benvenuti e Renato Beber per la F.C.I , Carlo Filippi e Corrado Benedetti per l’A.C.S.I., Lorenzo Salvadori del Comitato di Padova per illustrare il “CRITERIUM VENETO 2023. Ma anche nessuno, le Società neanche si contavano sulle dita di una mano: SAV BIKE, BRAO CAFFE’-UNTERTHURNER, GARDOLO, AVIO e MARZOLA, quasi a rappresentare la crisi profonda che attanaglia il settore. Se togliamo AVIO, GARDOLO e MARZOLA già rappresentate con le  figure istituzionali, le uniche due Società presenti rimanevano la roveretana SAV Bike e il Team di FONTANARI che probabilmente  voleva  anche togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Non è segreto che fra il Team della CLARINA e il Comitato Federale trentino non siano mai corsi buoni rapporti.

 

Benvenuti apre la riunione con  le presentazioni e un indirizzo di saluto, si dilunga poi enumerando una serie di ambiziosi progetti  (solo sulla carta) e tutti di là a divenire. Un breve collegamento con il responsabile nazionale del settore cicloamatoriale conclude  la prima parte della serata. Lorenzo Salvadori ci illustra poi sull’edizione 2023 del CRITERIUM VENETO, una sorta di manifestazione articolata su più competizioni indirizzate però più su un aspetto cicloturistico che non agonistico, pur riservando una classifica che pare tenga  conto dei partecipanti per Società che non a chi taglia per primo il traguardo.

Si entra poi nel vivo con l’intervento richiesto e concesso a Silvano Fontanari che rappresenta una delle squadre più performanti e attrezzate del ciclismo amatoriale provinciale. Fontanari lamenta il completo disinteresse del  Comitato Federale trentino nei confronti dei cicloamatori, completamente dimenticati ed esclusi da ogni iniziativa, lamenta le assenze del Comitato in occasione delle due più importanti manifestazioni a calendario, come Il Campionato del mondo MARATHON e il TRENTIMO MTB con coinvolte più di tremila persone. Puntualizza che due maglie iridate (JANES e RAUSCH) sono stati personalmente invitati alla festa delle Federazione solo dopo la segnalazione  fatta dal loro presidente. Viene anche ribadito che da anni più della metà delle tessere esitate sono in carico ai cicloamatori    con evidente beneficio per il Comitato di appartenenza, anche per questo  Fontanari si dice  scandalizzato per l’iniqua e arbitraria gabella imposta alle Società che non organizzano manifestazioni e che lui (solo per una questione di principio) si rifiuta di pagare.

Prima dei saluti  un'altro ambizioso progetto è stato proposto e a grandi linee illustrato dal giornalista Giovanni Bettini

Ne esce bene ANTONIO BENVENUTI di immediata simpatia e abile nello sgusciare fra una critica e l’altra, ne esce invece a pezzi il Comitato federale trentino che nei riguardi del settore cicloamatoriale poco ha potuto contestare sui rilievi mossi.

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